Entro l’11 dicembre 2023 le imprese-persone giuridiche, le persone giuridiche private, i trust e gli istituti giuridici affini ai trust devono comunicare i loro “titolari effettivi” agli uffici del Registro delle imprese delle Camere di commercio (come stabilito dal decreto interministeriale 11 marzo 2022 n. 55 e dal recente decreto MIMIT 29/09/2023).
Chi deve comunicare il titolare effettivo?
Sono soggette a tale obbligo:
- Imprese con personalità giuridica: società a responsabilità limitata, società per azioni, società in accomandita per azioni e società cooperative.
- Persone giuridiche private: le associazioni, le fondazioni e le altre istituzioni di carattere privato, iscritte o meno al R.E.A., che hanno acquisito la personalità giuridica mediante l’iscrizione nel registro delle persone giuridiche, istituito presso le Prefetture, le Regioni e le Province autonome.
- Trust ed istituti giuridici affini: trust in possesso di codice fiscale, residenti in Italia o non residenti, ma con redditi prodotti in Italia, o enti che, per assetto e funzioni, determinano effetti giuridici equivalenti a quelli dei trust.
Come si individua il titolare effettivo?
Nel caso di imprese con personalità giuridica, il titolare effettivo è la persona fisica che ha la proprietà diretta o indiretta di una partecipazione superiore al 25% del capitale. Se tale condizione non è soddisfatta da alcun soggetto si considerano, nell’ordine, i seguenti requisiti:
- controllo della maggioranza dei voti esercitabili in assemblea ordinaria;
- controllo dei voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante in assemblea ordinaria;
- esistenza di vincoli contrattuali per esercitare un’influenza dominante sulla società;
- possesso di poteri di rappresentanza legale, amministrazione o direzione della società.
Si segnala che un’impresa può avere anche più di un titolare effettivo.
Nel caso di persone giuridiche private il titolare effettivo è la persona fisica che ricopre uno dei seguenti ruoli:
- fondatore, se in vita;
- beneficiario;
- titolare di funzioni di rappresentanza legale, direzione e amministrazione.
Anche in questo caso, una persona giuridica privata può avere anche più di un titolare effettivo
Nel caso di Trust ed istituti giuridici affini, il titolare effettivo è la persona fisica che ricopre uno dei seguenti ruoli:
- costituente;
- fiduciario (tranne nei casi specifici previsti dalla normativa);
- guardiano;
- beneficiario;
- soggetto che esercita il controllo sul trust o sui beni conferiti nel trust attraverso la proprietà diretta o indiretta o attraverso altri mezzi.
Come comunicare il titolare effettivo?
La comunicazione deve essere presentata telematicamente al Registro Imprese attraverso lo strumento DIRE. L’istanza deve essere firmata digitalmente da un amministratore (non è consentito l’utilizzo della procura speciale), non prevede allegati, ed è soggetta al pagamento di diritti di segreteria.
Le sanzioni per omissioni
L’omessa comunicazione delle informazioni sul titolare effettivo è punita sul piano amministrativo con la sanzione pecuniaria da 103 euro a 1.032 euro.
Confesercenti è a disposizione per il servizio di compilazione ed invio della pratica firmata per coloro che comunicheranno la volontà di aderire a questo servizio.